Controlli antidroga rafforzati in occasione delle festività pasquali da parte dei carabinieri: 5 denunce ed un arresto

IL CENTRO Al Serd di Trento circa 200 accessi al giorno

Il funerale si è svolto mercoledì 23 aprile. Domenico Catalano, già comandante della stazione carabinieri di Rovereto: “Siamo smarriti e addolorati, incapaci di trovare una spiegazione, ma certi che il tuo ricordo vivrà per sempre nei nostri cuori, accompagnandoci lungo il cammino della vita”

I controlli, distribuiti tra sabato e lunedì, hanno portato alla verifica di 22 esercizi pubblici, 181 persone e 74 veicoli. Il bilancio dell'operazione ha evidenziato la presenza di quattro persone, tra cui un minorenne, trovate in possesso di sostanze stupefacenti, per un totale di 4 grammi di hashish e 4 di marijuana

I due altoatesini, 19 e 22 anni, li hanno prelevati da una cisterna in una rimessa a Bronzolo e poi caricati su un furgone: devono rispondere di furto aggravato

Controlli congiunti di Carabinieri sciatori e Ispettorato del Lavoro hanno rilevato gravi carenze nella sicurezza di una malga in provincia di Bolzano. I proprietari rischiano fino a 6 mesi di arresto e ammende fino a 9.000 euro

Il ragazzo vive a Mori e frequenta l’Alberghiero. Lo smartphone sarebbe stato localizzato in Veneto, nel Bresciano e in Emilia. La sua famiglia: “Da giorni non dormiamo per il timore che gli possa essere successo qualcosa di grave. Basta una telefonata per rassicurarci"

TRENTINO ALTO ADIGE  in sei mesi 114 persone scomparse

Il bilancio complessivo parla di 73 persone e 53 veicoli sottoposti a verifica. I carabinieri hanno già annunciato che i servizi straordinari di controllo del territorio proseguiranno anche nei prossimi giorni, confermando l'impegno costante delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza nell'area

Nella stagione 2024-2025 ben 7.857 controlli e 66 denunce. La fascia più a rischio resta quella dei giovani tra 11 e 20 anni, che rappresenta oltre un quinto degli infortunati, mentre il ginocchio si conferma la parte del corpo più frequentemente lesionata (35,5% dei casi)

L'antiquario trentino non risponde di alcun reato in quanto avrebbe lecitamente acquistato dalla casa di asta fiorentina lo stemma. E anche a carico della casa d'asta non è ravvisabile alcun reato in quanto prescritto

Gli accertamenti effettuati hanno permesso di ricostruire parte della storia dei beni, provenienti da scavi clandestini avvenuti in area laziale negli anni '80 del secolo scorso