Ammonta a quasi sei milioni di euro la cifra che il Comune di Trento prevede di incassare nel corso dell’anno appena iniziato sotto forma di multe per infrazioni al codice della strada.

L’importo si ricava da una delibera approvata nell’ultima seduta dell’anno dalla giunta di Alessandro Andreatta che fissa in 4.840.000 euro i proventi riscossi direttamente dalla polizia locale a cui si aggiungono 550.000 euro riscossi dagli ausiliari della sosta, cioè i controllori di Trentino mobilità che verificano la correttezza del pagamento nei parcheggi blù, e un altro mezzo milione di euro per violazioni ai limiti di velocità riscontrate su strade provinciali, che per legge vanno girate alla Provincia titolare della strada.

Applicando la legge, che impone di destinare almeno la metà di quanto incassato a interventi di sostituzione, ammodernamento e potenziamento della segnaletica stradale, al potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni e in generale al miglioramento della sicurezza stradale, la delibera esegue un riparto molto puntuale indicando dove andranno reinvestiti i soldi raccolti.

Sotto il capitolo della segnaletica stradale si pensa di spendere 330.000 euro in interventi di sistemazione della normale segnaletica orizzontale e verticale più altri 110.500 euro per migliorare e ammodernare i semafori e le insegne luminose in città mentre altri 170.375 euro andranno in interventi di miglioramento dell’illuminazione pubblica nelle zone che ne hanno bisogno.

Curioso notare come un grosso stanziamento sia previsto per il noleggio delle apparecchiature di controllo e accertamento delle violazioni: più di 1 milione e 111 mila euro mentre non è previsto nessun acquisto. Altri 24.750 euro sono previsti per il noleggio di nuovi veicoli per la polizia locale, che ha da poco proceduto al rinnovo del parco macchine e perciò non prevede alcun investimento su questa voce nel 2017.

La voce più consistente per quanto riguarda la sicurezza è stata stanziata sulla manutenzione delle strade comunali, per la quale vengono accantonati 1.413.875 euro. Inoltre 70.000 euro verranno impiegati per interventi di sicurezza a favore di utenti deboli come i bambini, gli anziani, i disabili, i pedoni e i ciclisti. A proposito di ciclisti per favorire la mobilità su due ruote c’è uno stanziamento da 19.520 euro.

Infine per i progetti di potenziamento dei servizi notturni di vigilanza e di prevenzione delle violazioni la cifra messa a bilancio, in parte finanziata coi proventi delle multe, ammonta a 319.333 euro.