Il Patt caccia Kaswalder Ottobre: «Il partito è morto»
Dopo l'espulsione dell'autonomista di Vigolo Vattaro, il deputato (ex Stelle Alpine) attacca Rossi: piegato sul Pd, ora cambi anche il nome
«Con l’espulsione di Walter Kaswalder il Patt perde l’ultima anima storica di quell’autonomismo di fede “prunerian”». Lo afferma in una nota il deputato trentino Mauro Ottobre, alla Camera nel Gruppo Misto.
«Rossi concluda il suo progetto - prosegue Ottobre - e cambi definitivamente e coerentemente nome, dato quello che oramai fu il Partito autonomista oramai di autonomista non ha assolutamente nulla così come non ha più nulla di Trentino, giacchè è una forza politica che si limita a fare da stampella alla politica nazionale, senza quella caratterizzazione localistica e popolare che lo aveva reso grande, credibile, vicino alla gente.
Dopo l’ennesima epurazione, sintomatica di un partito verticistico, e non plurale e democratico, è giunta l’ora di cambiare nome».
«Il Patt senza Kaswalder - conclude Ottobre - è definitivamente morto, Rossi si prenda le proprie responsabilità».