Nel fine settimana «lungo» del 1° maggio la compagnia dei carabinieri di Borgo Valsugana è stata impegnata in una intensificazione dei servizi di controllo del territorio, come predisposto dal comando provinciale di Trento. Sono state fermate e controllate 305 autovetture e 696 persone, con 18 sanzioni per violazione alle norme del Codice della strada, soprattutto per sorpassi azzardati e per eccesso di velocità.

I militari in particolare hanno denunciato tre persone per guida in stato di ebbrezza alcoolica e segnalato due giovani per uso personale di stupefacenti. A Pergine, nell’eseguire un posto di controllo, in tarda serata, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà B.M.C., 63enne italiana, sorpresa alla guida della propria autovettura con valori di alcool nel sangue pari a 1,08 grammi per litro. Sempre a Pergine, denunciato in stato di libertà anche una italiana 46enne, pure lei sorpresa alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza. Sottoposta ad accertamento tramite etilometro, rilevava valori medi di alcool pari a 1,55 grammi per litro.

A Borgo Valsugana, invece, un’auto, condotta da T.M., 70enne italiano, dopo aver sbandato è finita sulla rotatoria tra via Giurisdicenti e via Temanza. Un incidente senza feriti, con l’anziano conducente che tuttavia non è apparso perfettamente lucido. A seguito di alcoltest è risultato in possesso di valori pari a 1,90 grammi per litro.

Infijne ancora a Pergine, a seguito di un controllo su un’autovettura con due occupanti, un 28enne e un 27enne sono stati trovati in possesso di un “grinder”, che serve per triturare lo stupefacente ed un “bong”, uno strumento adatto a fumare lo stupefacente, con all’interno residui di hashish. Di fronte alle contestazioni dei militari, gli stessi hanno ammesso di fare uso personale di sostanza stupefacente. Condotti in caserma, sono stati segnalati, quali assuntori, al Commissariato del Governo di Trento.