Tasso di alcol da record E sfiora il coma etilico
Un tasso alcolemico simile, gli agenti probabilmente non l’avevano mai rilevato: l’automobilista, sottoposto ad accertamenti con l’etilometro, ha raggiunto il valore di 3.60 grammi per litro. Quel che è peggio, è che l’uomo procedeva contromano in pieno giorno, con il rischio di causare un incidente. Provvidenziale è stato l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno proceduto con il ritiro immediato della patente. L’episodio è accaduto nei giorni scorsi ed ora la documentazione è arrivata in procura: l’automobilista è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza.
La macchina, condotta da un quarantenne che vive sull’altopiano di Piné, era stata notata sbandare vistosamente sulla provinciale che da Sternigo porta a Bedollo. Era mezzogiorno e, non appena avvertiti dell’accaduto, gli agenti della polizia locale dell’Alta Valsugana si sono portati lungo la strada per cercare di capire cosa stesse accadendo. La situazione è apparsa molto delicata: la vettura procedeva completamente contromano. L’agente alla guida dell’auto della polizia locale ha subito acceso lampeggianti e sirene, e si è affiancato alla macchina che procedeva nella corsia sbagliata: in questo modo è riuscito ad «accompagnare» il veicolo a destra fino ad una piazzola.
L’uomo alla guida appariva assente ed aveva una lentezza dei movimenti che faceva pensare che fosse stato colto da un improvviso malore. In realtà era al limite del coma etilico: l’esito delle prove dell’alcoltest non ha dato adito ad ulteriori dubbi. L’automobilista, come evidenziato dall’apparecchiatura, superava di ben sette volte il limite per mettersi alla guida di un mezzo: aveva un tasso alcolemico di 3.60 grammi per litro, a fronte di una soglia prevista dal Codice della strada di 0.50.
Secondo parametri standard di riferimento in ambito sanitario, con quattro grammi per litro si entra in coma etilico. Il dato, tuttavia, varia in base a sesso, età e abitudini delle persone. Per gli adolescenti e per le donne il coma etilico insorge con un tasso alcolemico attorno a 2.50 grammi per litro. Con un valore di 3.60 è già tanto che l’automobilista sia riuscito a tenere le mani sul volante e a schiacciare i pedali. Gli agenti sono intervenuti sia penalmente, con una denuncia per guida in stato d’ebbrezza, sia dal punto di vista amministrativo, con il ritiro della patente, una maximulta e il sequestro dell’auto ai fini della confisca. L’automobilista rischia di non vedere più la sua auto e di doversi spostare a piedi o con i mezzi pubblici -perché senza documento di guida - da uno a due anni.