Quindici profughi sono arrivati questa mattina (3 luglio) a Trento.

Il pullman è arrivato verso le 10 in via al Desert. Quindici profughi recentemente soccorsi nel Mediterraneo sono arrivati verso le 10 nella struttura di accoglienza di via al Desert.

Il pullman che li ha portati in provincia era partito ieri sera da Reggio Calabria, dove i migranti erano sbarcati in mattinata.

Fra i migranti c’è anche una mamma nigeriana con tre figli: una bambina di sei anni, un bimbo di otto e una adolescente di quindici anni.

Più in generale, i profughi arrivati nelle ultime ore sono originari di Nigeria, Mali, Costa d’Avorio, Gambia e Guinea. Mamma con bambini a parte, si tratta di maschi con un’età media di circa venticinque anni. Per la madre e i tre giovani figli è stata subito trovata sistemazione alla residenza Adige in località Vela a Trento.

Quella dell’accoglienza è questione anche di politica provinciale e regionale. Se ne è occupato il consigliere di Forza Italia (ex Patt) Giacomo Bezzi.

Bezzi prende spunto da quanto descritto dai consiglieri altoatesini a proposito dell’ex Alimarket a Bolzano e domanda «quante siano le strutture sul territorio regionale, se siano programmati controlli per verificarne le condizioni e che risultati abbiano dato, se ci siano state segnalazioni tangibili di condizioni “disumane” e quali siano state le azioni intraprese».

Se questo fosse confermato, sostiene che «rappresenterebbe indiscutibilmente l’emblema del fallimento del progetto di accoglienza e di integrazione della nostra Regione».

L'arrivo e l'accoglienza nella struttura di via al Desert. Guarda il video:

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