Mazza con l'immagine del Duce Perginese fermato al corteo
Denunciato per possesso di arma impropria con l’intento di recare offesa
Fermato ancora prima che la manifestazione avesse inizio, e denunciato per possesso di arma impropria con l’intento di recare offesa.
È quanto successo ieri ad un trentino che ha preso parte al corteo per la sicurezza in città organizzato dalla Lega Nord del Trentino con un bastone riportante l’effigie di Mussolini.
L’uomo, segnalato alle forze dell’ordine dagli stessi presenti, si era presentato armato di un bastone lungo all’incirca un metro, sul quale, sotto una striscia tricolore, era riportata la scritta «Opera nazionale balilla».
Stando ad alcune testimonianze da noi raccolte, l’uomo, residente a Pergine, avrebbe deciso di aderire all’iniziativa di piazza con il preciso intento di menare le mani. Anzi, la convinzione di trovarsi in un contesto favorevole alle azioni di violenza, lo avrebbe indotto a non fare segreto delle sue intenzioni con gli stessi manifestanti, richiamati ed incuriositi dal singolare oggetto.
Gli agenti della Polizia di Stato, presenti in forze e già allertati per la possibilità di tafferugli tra partecipanti e gruppi di antagonisti, sono intervenuti tempestivamente requisendo l’arma impropria e conducendo il proprietario in Questura per le pratiche di identificazione.