Tre stranieri irregolari sono stati denunciati dai carabinieri per possesso di eroina e cocaina. L’indagine è partita da un accertamento: a rivolgersi ai militari è stato un uomo, pure straniero, che vive nelle Giudicarie e che si è accorto che a Trento c’era un contratto dell’energia elettrica aperto a suo nome. Sono state compiute le verifiche del caso, anche con l’ausilio dei tecnici. L’abitazione a cui era collegato il contratto si trova in via Don Sordo, in San Pio X, e all’interno i carabinieri dell’aliquota operativa e della stazione di Trento hanno sorpreso tre tunisini, privi di documenti che giustificassero la loro presenza in Italia. 

La verifica è scattata giovedì scorso. L’utenza risultava essere stata registrata regolarmente a nome di un cittadino albanese residente nelle Giudicarie, ma quest’ultimo è risultato totalmente estraneo ai fatti, al punto di presentare denuncia ai carabinieri. I militari, entrando nell’appartamento, hanno identificato le persone presenti: si tratta di tre giovani fra i 20 ed i 30 anni, di origine tunisina, senza documenti. Due, in particolare, avevano con sé 18 grammi di eroina e 8 grammi di cocaina. Lo stupefacente è stato sequestrato assieme ad un bilancino di precisione ed e circa mille euro in contanti, probabile provento di attività di spaccio. 

«Nell’ambito del controllo - evidenziano i carabinieri - è stato deferito per inosservanza del decreto di espulsione del Questore di Trento un loro connazionale di 27 anni. I tre cittadini magrebini in questione sono tutti presenti irregolarmente sul territorio nazionale».