Bindesi, il presunto aggressore trattenuto in ospedale
È stato trattenuto nel reparto di osservazione breve del Santa Chiara il presunto aggressore dei gestori del rifugio Bindesi.
L’uomo, che vive a Villazzano, era caduto battendo il capo. Per precauzione è stato trattenuto in ospedale. La prognosi di guarigione è di una quindicina di giorni. L’uomo si è rivolto all’avvocato Maurizio Pellegrini: nessuna dichiarazione sull’accaduto in attesa che l’uomo, in stato confusionale dopo la caduta, si riprenda pienamente.
Sono stati dimessi dal pronto soccorso già nella giornata di domenica Fabio Bortolotti e Ilaria Valenti, gestori del rifugio. L’aggressione era avvenuta domenica, poco dopo le 10.40. La coppia era appena arrivata nel parcheggio, quando - secondo quanto raccontato dai gestori - un uomo da loro conosciuto avrebbe puntato contro una bomboletta spray al peperoncino. Nel parapiglia i due cani dell’uomo lo avrebbero fatto cadere a terra.
La coppia aveva chiamato subito i soccorsi. Sul posto i carabinieri e l’ambulanza. Al pronto soccorso è stata visitata anche una bimba di tre anni, raggiunta pure lei dalla sostanza urticante. I gestori del rifugio si sono rivolti all’avvocato Nicola Stolfi.
Tra la coppia e l’uomo in passato c’era stato solo un banale diverbio.