Dentisti, via Fiorile è in arrivo Bonora
C'è un cambio di passo alla guida degli odontoiatri trentini: dopo tre mandati il presidente uscente Fausto Fiorile è costretto non solo a cedere la carica più alta, ma - salvo defezioni dell'ultima ora - pure ad abbandonare la commissione odontoiatri e il consiglio direttivo dell'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri. Non solo: i primi cinque eletti fanno tutti parte della lista che si appoggia all'Andi, l'associazione nazionale dentisti italiani opposta all'Aio, l'associazione italiana odontoiatri di cui Fiorile è presidente nazionale.
La svolta, dunque, non è solo ai vertici, ma nell'intera composizione della nuova commissione albo odontoiatri. Il risultato delle urne può essere letto come una cesura rispetto al passato.
Le votazioni si sono tenute venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 novembre, per il rinnovo dei tre organi dell'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Trento: il consiglio direttivo, formato da 15 medici iscritti al relativo albo più due odontoiatri; la commissione albo odontoiatri (Cao), composta da 5 odontoiatri; il collegio dei revisori dei conti, formato da tre iscritti all'ordine, sia medici che odontoiatri. Tutti gli iscritti (2620 medici e 472 odontoiatri) hanno la possibilità di votare e anche di essere eletti, ma sono state presentate alcune liste - come è consuetudine - per orientare l'elettorato.
Per i medici, la prima convocazione è stata un flop dal punto di vista della partecipazione. L'assemblea elettiva è stata dunque rinviata in seconda convocazione per i giorni 24, 25 e 26 novembre.
Per gli odontoiatri si è recato alle urne oltre il 50% degli iscritti, con 270 votanti ed il quorum raggiunto già nella giornata di sabato.
Due le liste proposte, provenienti da due sindacati di categoria. Per l'Andi, l'associazione nazionale dentisti italiani, sono stati proposti i nomi di Stefano Bonora, Laura Albertini, Renzo Barbacovi, Nicola Furlini e Massimo Casagrande. Per l'Aio, l'associazione italiana odontoiatri, si sono candidati Fausto Fiorile, presidente uscente della commissione albo odontoiatri, Pierluigi Martini, Alberto Nadalini, Mauro Paglierani, Camilla Spagnolli. Il più votato è stato Stefano Bonora, con 151 voti: è lui il presidente in pectore degli odontoiatri, ma l'ufficialità arriverà solo nella prossima riunione della Cao. Sono fra i primi cinque Albertini, Barbacovi, Furlini e Casagrande, che hanno fatto parte della stessa «squadra» del dottor Bonora.
Per la lista dell'Aio è stata una disfatta: nessun eletto, con il presidente uscente Fiorile che sperava nel quarto mandato e che si è ritrovato invece con una cinquantina di voti in meno di Bonora.
I primi due eletti - Bonora e Albertini - entreranno di diritto nel consiglio direttivo dell'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Trento, assieme ai cinque nomi che usciranno dalle urne aperte, in seconda convocazione, il 24, 25 e 26 novembre solo per i medici. Il dottor Stefano Bonora, in vista dell'incarico di presidente degli odontoiatri trentini, ha annunciato l'intenzione di dimettersi dalla presidenza regionale dell'associazione nazionale dentisti italiani.