Serata movimentata, sabato in un locale pubblico di Ziano Di Fiemme, dove un uomo è entrato in un bar del paese con un'arma da fuoco. È stato un militare della compagnia carabinieri di Cavalese che, libero dal servizio, stava trascorrendo la serata proprio nel locale assieme ad alcuni amici, a notare la canna di una pistola che spuntava dalla tasca della giacca dell'uomo, un 49enne di Cavalese.

Il militare ha subito contattato la centrale operativa del comando di Cavalese, che ha fatto intervenire a Ziano due pattuglie, una del nucleo operativo di Cavalese ed una della stazione di Vigo di Fassa (TN). I carabinieri, una volta individuato l'uomo che aveva con sé la pistola, l'hanno disarmato accompagnandolo presso gli uffici del comando di Cavalese per gli accertamenti del caso.

L’uomo, che nel corso delle operazioni non ha mai opposto resistenza, è stato identificato. L'arma, una rivoltella priva di colpi, in cattivo stato di manutenzione, è stata sottoposta a sequestro. Non avrebbe mai potuto sparare colpi date le condizioni di conservazione.

Una ulteriore perquisizione eseguita presso l’abitazione del soggetto, ha consentito il rinvenimento di un pugnale in manico di alluminio, con lama di circa 30 centimetri ed incisioni risalenti al Ventennio, anch’esso sottoposto a sequestro per gli ulteriori accertamenti di legge. Il 49enne è stato deunciato in stato di libertà per porto abusivo d'arma.