Affitta a studentesse universitarie «Ma solo del Triveneto e Lombardia»
«Scusa tanto ma sto cercando solo ragazze del Triveneto e della Lombardia. Niente di personale».
La frase è quella di un proprietario di casa di Trento, ricevuta in risposta da una studentessa universitaria di Pescara, che cercava un appartamento per il prossimo anno accademico. Ne ha riferito un giornale studentesco «l’Universitario», sul quale la studentessa, Marta, che sta per concludere il terzo anno di giurisprudenza, afferma: «Non è giusto minimizzare, non è giusto sdrammatizzare, non è giusto chiudere gli occhi. Bisogna chiamare le cose con il loro nome, e le uniche parole che possano dirsi per questa situazione sono: pregiudizio e discriminazione».
«Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà a Marta e a tutti gli studenti fuori-sede che subiscono discriminazioni ingiustificate. Comportamenti del genere non possono essere tollerati» commenta l’Unione degli Universitari attraverso la coordinatrice, Sofia Giunta.