Svolta all'Istituto atesino di sviluppo. Per la prima volta, Isa spa, la finanziaria che fa capo agli enti della Diocesi di Trento e conta 3.900 soci, mette al vertice una donna: è Ilaria Vescovi , già presidente di Assoindustria del Trentino. Vescovi, che in primavera era stata tirata per la giacca per candidarsi alle politiche del 4 marzo nel collegio della Valsugana per il centrosinistra e, più recentemente, come possibile candidata del centrodestra alle provinciali del prossimo 21 ottobre, subentra al manager banchiere Massimo Tononi . 
Il comunicato ufficiale di Isa spiega che Tononi, al termine del cda di ieri, «ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio di amministrazione, di consigliere e di membro del comitato esecutivo». Le ragioni dell'addio a Isa stanno nella recente nomina di Massimo Tononi alla carica di presidente del cda di Cassa depositi e prestiti, il colosso finanziario controllato all'82,7% dal Ministero dell'economia e per il 16% partecipato dalle Fondazioni bancarie (tra cui la trentina Caritro): una holding che gestisce oltre 250 miliardi di risparmio postale. Cdp, per altro, attraverso il Fondo turismo, è partner proprio di Isa nel settore alberghiero, in Th Resorts, che gestisce quattro strutture in Trentino.
Una volta arrivato alla presidenza di Cdp, indicato dalle Fondazione bancarie, Tononi ha ritenuto opportuno rinunciare a tutte le cariche rivestite in altre società, Isa compresa. 
Il cda della finanziaria ha quindi provveduto ieri alla nomina di Ilaria Vescovi, vicepresidente dal maggio 2016, al posto di numero uno. All'amministratore delegato Giorgio Franceschi è stata attribuita anche la carica di vicepresidente. Ilaria Vescovi, laurea in economia e commercio, un brevetto di pilota di elicottero nel cassetto, appassionata di musica (pianoforte) e di sci (ha fatto parte della nazionale di discesa libera e ha vinto un titolo italiano in slalom speciale), è amministratore delegato del Gruppo Tecnoclima (riscaldamento, condizionamento e trattamento dell'aria) e ha ricoperto diversi incarichi. È stata anche componente del cda dell'Università di Trento e della Giunta della Camera di Commercio. Oggi, è presidente del Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, presidente di Seta spa (editrice del Trentino e dell'Alto Adige), vicepresidente di Confindustria con responsabilità su Internazionalizzazione e Rapporti con l'Unione europea. Con la presidenza di Isa, guiderà una finanziaria che ha un patrimonio netto di 134,8 milioni di euro, ha chiuso il 2017 con un utile di 4,6 milioni, distribuendo 3,8 milioni di dividendi.