Sono stati 603 i fulmini caduti l'altra notte
Sono stati 603 i fulmini nube-terra caduti nella notte tra venerdì e sabato in Trentino (nella foto di Claudio Mosna a Trento nord). La maggior parte hanno interessato il Trentino Meridionale e Occidentale. Dopo una giornata di sole con temperature decisamente calde, in tarda serata il cielo è stato squarciato da numerosi lampi e i boati dei tuoni hanno rimbombato in molte valli trentine. Il numero dei fulmini è stato rilevato dagli esperti di Meteotrentino che spiegano che comunque il numero dei fulmini rilevati non è da record.
«Il 3 luglio, giorno dell'alluvione di Moena, - ad esempio - ne sono caduti bem 1.111. I tuoni l'altra sera potrebbero essere stati anche molti di più in quanto i fulmini nube-nube, ossia quelli che non scaricano a terra, non vengono rilevati».
Nell'agosto dello scorso anno, secondo il report di Meteotrentino, le giornate con più fulmini sono state il 6 ed il 9 (rispettivamente con 1447 e 1445 fulmini). In queste giornate sono caduti più della metà dei fulmini dell'intero mese. Queste giornate, inoltre, si sono piazzate rispettivamente 1° e 2° posto nella classifica delle 10 giornate di agosto con più fulmini dal 2001. Le giornate del 10 e del 19, con rispettivamente 762 e 681 fulmini, si sono piazzate al 6° ed al 7° posto.
Nel periodo estivo i temporali sono all'ordine del giorno. Anche per oggi è previsto caldo e sole con annuvolamenti cumuliformi localmente associati a rovesci e temporali sparsi anche intensi in serata. Da domani a giovedì parzialmente soleggiato con annuvolamenti associati a rovesci e temporali sparsi più probabili in montagna ed al pomeriggio sera. Temperature massime in contenuta flessione. Ciò vuol dire che anche nel fondovalle si può tornare a respirare.
Il mese di agosto 2017 era stato caratterizzato dalle frequenti incursioni dell'anticlone africano che aveva determinato spesso temperature elevate, intervallato da infiltrazioni di aria instabile o veri e propri passaggi frontali che aveva determinato temporali anche intensi. In particolare il veloce passaggio di un fronte freddo nelle ore centrali di domenica 6 agosto aveva determinato temporali molto intensi e causando danni. Stessa cosa il 9 e 10 agosto dove si erano verificate precipitazioni con grandine.