Presentato il calendario storico dell'Arma: è dedicato ai siti Unesco presenti in Italia
È stato presentato poco fa a Trento, nella cornice del Castello del Buon Consiglio, il calendario storico 2019 dell'Arma dei carabinieri.
La presentazione si è tenuta in contemporanea in tutta Italia, a cominciare da Roma, presso la Scuola ufficiali carabinieri, alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, del Sottosegretario al Ministero della Difesa Angelo Tofalo e del Comandante Generale dell’Arma Giovanni Nistri.
Nel capoluogo la cerimonia ha visto la presenza della direttrice del Castello del Buonconsiglio, dottoressa Laura Dal Prà, della dottoressa Francesca Jurman e del comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Luca Volpi oltre al comandante del nucleo operativo provinciale, il colonnello Giovanni Cuccurullo.
Il calendario è diventato per il Paese un oggetto di culto, come dimostra una tiratura che da anni sfiora il milione e mezzo di copie. Un prodotto editoriale apprezzato, ambito e presente nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro. Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 il Calendario tornò a vivere nel 1950 e da allora tanti temi sono stati trattati, vicini all’Arma ma anche ai cittadini.
Qesta edizione è stata pensata per la ricorrenza dei 40 anni dell’inserimento del primo sito italiano nel Patrimonio mondiale dell’Umanità ell'Unesco e, parallelamente, dei 50 anni dalla nascita dei carabinieri per la tutela del patrimonio culturale. Le Dolomiti patimonio Unesco figurano nella tavola del mese di ottobre.