Traffico rumoroso davanti a casa? Fatevi sentire
Pubblicato il Piano di Azione provinciale 2018-2023 contenente le strategie e gli interventi previsti nel prossimo quinquennio per le strade principali di competenza Provinciale per il controllo e la riduzione del rumore.
Il piano è pubblicato nel sito dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente nella sezione «Rumore». La finalità della pubblicazione è quella di consentire ai cittadini la consultazione del documento e l’eventuale predisposizione di osservazioni, pareri e memorie in forma scritta, che saranno tenute in debita considerazione prima della trasmissione del documento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Come noto, fra le principali fonti di inquinamento acustico vanno sicuramente annoverate le infrastrutture di trasporto ed in particolare quelle di tipo stradale. Relativamente all’inquinamento acustico prodotto da tali infrastrutture la normativa nazionale ha definito le fasce di pertinenza acustica, i limiti di immissione per le infrastrutture stradali di nuova realizzazione e per quelle esistenti, nonché gli interventi per il rispetto dei limiti. Inoltre, l’Unione europea ha dedicato una particolare attenzione al problema dell’inquinamento acustico con il Trattato di Maastricht ed in particolare con il Quinto programma d’azione a favore dell’ambiente.
Tra gli obiettivi del programma d’azione c’è il contenimento del rumore ambientale in ambito urbano che ha portato nel giugno 2002 all’emanazione della Direttiva 2002/49/CE d, relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. Tale direttiva è stata recepita nel nostro ordinamento giuridico con il decreto 194 dell’agosto 2005 e prevede che le Regioni devono individuare e comunicare al Ministero gli assi stradali caratterizzati da volumi di traffico superiori ai 3 milioni di veicoli l’anno.
Gli enti gestori delle infrastrutture di trasporto (con volumi di traffico superiori ai 3 milioni di veicoli l’anno) devono poi predisporre la mappatura acustica nonché i piani d’azione per il controllo e la riduzione del rumore e per la conservazione della qualità acustica dell’ambiente. In particolare la Provincia autonoma di Trento, per le strade di propria competenza, nel corso del 2018 ha provveduto ad effettuare un’analisi/aggiornamento del piano di azione esistente relativo alla viabilità con più di 3.000.000 di veicoli/anno individuando le attuali criticità, gli interventi già ultimati, gli interventi in corso di realizzazione e quelli previsti nel prossimo quinquennio. L’analisi è stata effettuata a partire dalle mappature acustiche aggiornate ed elaborate nel corso del 2017.
Questo lavoro ha portato all’elaborazione di un Piano di azione che prevede le strategie e gli interventi previsti nel prossimo quinquennio per le strade principali di competenza provinciale, che è ora pubblicato nella sezione «Rumore» del sito dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (http://www.appa.provincia.tn.it/rumore/rumore_progetti_studi/-Piani/pagina11.html)
Ai sensi dell’articolo 8 del decreto in questione la pubblicazione del Piano d’Azione 2018-2023 ha la finalità di consentire ai cittadini la consultazione del documento e l’eventuale predisposizione di osservazioni, pareri e memorie in forma scritta che saranno tenute in debita considerazione dall’ente gestore prima della trasmissione del piano al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Le eventuali osservazioni dovranno pertanto essere inviate - nell’arco di almeno 45 giorni - al seguente indirizzo di posta elettronica: gestione.strade@provincia.tn.it