Cade dal ponte con il trattore e finisce nel torrente
Attimi di paura ieri pomeriggio a Sagron Mis per un incidente che ha coinvolto un trattore: il mezzo è caduto da un ponte e l’uomo alla guida è finito nel sottostante rio Cigala, battendo il viso a terra. L’allarme poco prima delle 15.30. La centrale operativa di Trentino Emergenza ha mandato sul posto l’elicottero con a bordo il medico rianimatore, atterrato vicino al luogo dell’incidente. Il ferito, cosciente, è stato stabilizzato sul posto, caricato sul velivolo e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento. In serata è stato trasferito nel reparto di rianimazione: è grave e la prognosi rimane riservata.
Nella caduta ha riportato politraumi, ma a preoccupare sono le condizioni generali, data anche l’età. L’uomo ha 78 anni e la notizia dell’incidente ha scioccato la comunità di Sagron Mis: Ettore Daldon, questo il nome del pensionato, è il papà di Ottorino, operaio del Comune e storico volontario dei vigili del fuoco, che ha perso la vita un mese fa schiacciato da un tronco. Anche Ettore ieri era andato a far legna. Con il trattore aveva raggiunto la zona oltre il campo sportivo, in cui ha alcune proprietà.
Nel rientrare a casa anziché percorrere la strada dell’andata avrebbe deciso di fare una deviazione, tagliando per il ponte sopra il rio Cigala. Non è chiaro perché abbia preso quella via, stretta e inutilizzata in inverno. Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Canal San Bovo per accertare le cause dell’incidente. Come è emerso dai primi accertamenti, nel transitare sul piccolo ponte il trattore avrebbe sbandato e divelto la staccionata. Il mezzo, con cui l’uomo trasportava la legna appena tagliata, ha fatto un volo di due metri, due metri e mezzo, finendo nel rio e ribaltandosi su un lato.
Ettore Daldon non ha mai perso conoscenza. I primi soccorritori ad arrivare sul posto l’hanno trovato seduto a terra, sui sassi. Purtroppo le notizie arrivate in serata dal Santa Chiara hanno delineato un quadro clinico preoccupante.
«Non riesco a capacitarmi dell’accaduto - spiega il sindaco di Sagron Mis, Luca Gadenz - La stradina che porta al ponticello è stretta, tanto che i mezzi spargisale non possono neppure passare e d’inverno storicamente non viene percorsa. Si tratta di una scorciatoria per raggiungere il campo sportivo. Per fortuna il ponte non è alto rispetto al rio e di acqua ce ne è poca in questo periodo. Diciamo che è una fortuna che Ettore non abbia perso conoscenza». Il sindaco rappresenta il dolore della comunità e la vicinanza alla famiglia Daldon: «È una tragedia. Solo un mese fa Ettore ha perso il figlio». Ottorino Daldon, 50 anni, stava facendo legna con due amici quando un tronco lo ha colpito. All’arrivo dei soccorritori, purtroppo, non c’era più nulla da fare.