Rotatorie, piste ciclabili, strade e tangenziale di Trento Ecco il documento di programmazione della viabilità
La giunta provinciale ha approvato oggi il documento di programmazione della viabilità, sia quella sulle strade statali e provinciali che quella sulle ciclopedonali: sono confermati gli investimenti già previsti nel piano approvato nel 2018; a questi si aggiungono però gli interventi conseguenti ai danni causati dal maltempo dello scorso ottobre.
Tra i più rilevanti per la sicurezza stradale si possono ricordare:
- l’ampliamento della statale 42 in località “Crozze”, per 3 milioni di euro di importo
- la sistemazione dell’incrocio tra la statale 42 e la provinciale di Tregiovo, prima di Revò
- i lavori di sistemazione e rettifica della provinciale 133 Monterovere, per un primo stralcio da 1.100.000 euro.
Nel documento di programmazione sono stati inseriti tutti gli interventi, per il ripristino e la messa in sicurezza della rete stradale e ciclopedonale, realizzati o in corso di realizzazione conseguenti agli eventi metereologici dell’ottobre 2018.
Si è anche deciso, approvando il documento, di programmare nuovi interventi per la sicurezza stradale, per la costruzione e riqualificazione delle infrastrutture stradali e per la costruzione e manutenzione straordinaria di percorsi ciclabili e pedonali.
Tra questi:
- interventi di messa in sicurezza e miglioramento puntuale della rete stradale per un importo stimato di 2.050.000 euro finalizzati prioritariamente ad interventi di manutenzione sui ponti stradali;
- sistemazione della strada dei “Crozi” per l’importo di 800.000 euro
- raddoppio della corsia d’uscita 6 in direzione nord della tangenziale di Trento e allargamento della rotatoria in via Berlino per l’importo di 230.000 euro
- manutenzione straordinaria sulla rete ciclopedonale per l’importo di 1.000.000 di euro. Il documento comprende anche alcuni interventi non ancora avviati di competenza del Servizio Gestione Strade.
Per la sistemazione della curva del “Rocolo” a Telve, per la messa in sicurezza della statale 47 a Ospedaletto, per la sistemazione e messa in sicurezza della provinciale 90 nell’abitato di Mama d’Avio sono state finanziate ulteriori necessità economiche per incarichi professionali e varianti in corso d’esecuzione.
Per quanto riguarda la “Ciclovia del Garda” inoltre, per migliorare la sicurezza dei ciclisti tra Limone e il confine con il Trentino, è stata inserito nel documento di programmazione (oltre ai sei milioni già previsti per il primo lotto) il finanziamento dell’unità funzionale “Galleria dei Titani – confine Lombardia” per un importo presunto di 583.700 euro. I lavori per il sottopasso ciclopedonale a Rovereto, inoltre, saranno suddivisi in appalti sequenziali. Nel documento è stata prevista anche la messa in sicurezza della provinciale 73 “Destra Anaunia”, con la costruzione di una rotatoria al posto dell’attuale intersezione di accesso alla statale 42 “della Val di Non”. Nel documento sono stati inseriti anche interventi sulle piste ciclopedonali della valle di Sole.
Infine, per quanto riguarda il piano d’azione per la gestione del rumore delle strade su cui transitano più di 3.000.000 di veicoli all’anno, approvato oggi con un’altra deliberazione dalla Giunta provinciale, sono state confermate tra le opere del documento di programmazione:
- il rifacimento della barriera antipolvere/antirumore sulla statale 12 in corrispondenza del Ponte di San Michele all’Adige
- la realizzazione di barriere sulla circonvallazione di Cles in variante alla statale 43; il collegamento stradale Passo San Giovanni – Località Cretaccio in variante alla statale 240, nel tratto Passo S.Giovanni-Nago e nel tratto Nago-Bolognano d’Arco
- il nuovo svincolo a Roncafort tra la statale 12 e la provinciale 235; la predisposizione di muretti per barriere sulla rotatoria all’intersezione della statale 241 con la statale 48 a Vigo di Fassa.