Marcia Perugia Assisi: l'11 ottobre in cammino per un'economia di fraternità
Si svolgerà l’11 ottobre 2020 una Marcia PerugiAssisi «per un’economia di pace e fraternità»: lo annuncia la Tavola della pace-Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace, spiegando che «l’economia mondiale sta diventando sempre più ingiusta e insostenibile: uccide più delle bombe, semina guerre e tensioni, alimenta la povertà, la disoccupazione e l’esclusione sociale». «Il 12 ottobre 1997, più di centomila persone marciarono da Perugia ad Assisi invocando ‘Un’economia di giustizià. Da allora - si legge nell’annuncio della mobilitazione - molte cose sono peggiorate. La crescita vertiginosa delle disuguaglianze e delle ingiustizie è diventata la prima e più grave minaccia alla pace nel mondo. Il riscaldamento globale e il cambiamento climatico sono le conseguenze più evidenti di questo disastro planetario. Dopo cinque decenni di negoziati e accordi, una nuova, spaventosa, corsa al riarmo nucleare sta minacciando l’annientamento della vita sulla terra. Un’altra economia è necessaria e urgente».
«Un’economia di pace e fraternità - proseguono gli organizzatori - fondata sul disarmo e la sostenibilità. Per costruirla serve una mobilitazione straordinaria che contribuisca a rafforzare ed estendere il lavoro di tutti quelli che stanno cercando di percorrere le vie del cambiamento, analizzando i problemi, avanzando proposte politiche, realizzando esperienze di economia civile, circolare, sostenibile, sociale e solidale, di comunione, del bene comune, della conoscenza aperta. Per questo abbiamo deciso di convocare una nuova, grande, Marcia PerugiAssisi ‘per un’economia di pace e fraternita»«.
La preparazione di questa Marcia - spiegano ancora gli organizzatori - si salderà con tante altre iniziative nazionali e internazionali.