Gabrielli sulla moto d'acqua usata dal figlio di Salvini «Vicenda un po' amplificata»
«La vicenda dell’acqua-scooter onestamente mi sembra un pò amplificata, vi potrei portare decine di immagini di nostri mezzi che vengono utilizzati anche da ragazzini. Quindi questo mi interessa il giusto, mi preoccupa di più, e ho chiesto un approfondimento, quando c’è una limitazione al diritto di cronaca che ritengo debba essere posto al centro». Così il capo della Polizia, Franco Gabrielli, ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto, a Milano, cosa pensa della vicenda del vicepremier Matteo Salvini, che con il figlio ha fatto un giro su una moto d’acqua della Polizia a Milano Marittima. Come ripreso dal video esclusivo di Repubblica.
Ai giornalisti che gli hanno chiesto se i poliziotti facevano parte della scorta del vicepremier, Gabrielli ha risposto che «lo stiamo approfondendo, sia sotto il profilo penale che disciplinare faremo tutte le valutazioni - ha concluso -. Perché se ci sono state delle minacce e degli atteggiamenti fuori dall’azione ordinaria ci sono anche profili penali».