Escursionista batte la testa sul Vioz ma l'elicottero viene fermato dalla nebbia Il soccorso alpino l'ha portato a valle in barella
Si è concluso poco prima delle 20 un intervento per soccorrere un escursionista di 37 anni sul Monte Vioz.
L’uomo stava scendendo lungo il sentiero 105 quando a una quota di circa 2.800 metri è scivolato battendo la testa. E' gravissimo.
Le persone che erano con lui hanno chiamato il Numero per le Emergenze 112 verso le 17.45.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino ha chiesto l’immediato intervento dell’elicottero.
Tuttavia, a causa della forte nebbia presente in quota l’elisoccorso non ha potuto raggiungere il luogo dell’incidente. Il Tecnico di Elisoccorso, l’equipe medica e una squadra di otto soccorritori della stazione di Pejo si sono quindi portati in quota salendo a piedi fino a raggiungere il ferito.
Dopo le prime cure mediche, l’uomo è stato imbarellato. I soccorritori lo hanno quindi trasportato a spalla con la barella portantina più a valle, fino a quando una finestra di bel tempo ha consentito all’elicottero di mettersi in volo e di recuperarlo a bordo mediante il verricello. La squadra di soccorritori è poi rientrata a piedi con i compagni di escursione del paziente.