Un flash mob in un negozio Benetton, in centro storico, ha anticipato, mercoledì sera, il «Block Friday», la grande manifestazione ecologista organizzata da Fridays for Future Trento, oggi, venerdì, giorno del quarto sciopero globale per il clima.

La marcia di denuncia e di proposta partirà verso le 8.30 da via Verdi e si snoderà in città, fino a raggiungere la rotatoria presso la tangenziale, all’altezza del casello Trento centro. Qui per qualche ora si svolgeranno diverse iniziative: «Approfondiremo i temi dell’emergenza inquinamento, declinandola anche nella dimensione locale, ma pure gli effetti sociali negativi del sistema liberista. Parleremo di disastri come Vaia, legati ai cambiamenti climatici. Ma anche del traffico privato e del trasporto merci moltiplicato da un’economia consumistica di cui il Black Friday è un simbolo chiaro», spiega Silvia Rigo di FFF.

A proposito di simboli, ieri un’altra azione dimostrativa ha preso di mira i locker di Amazon, i box gialli per la consegna dei pacchi: «Sono arrivati anche negli spazi universitari e ieri li abbiamo barrati con nastro da cantiere, per denunciare le responsabilità di questa società nell’inquinamento (generato dal trasporto dei pacchi) e nello sfruttamento dei lavoratori nei suoi depositi», racconta la giovane.