Scialpinista trentino travolto da una valanga in Val d'Ultimo: è salvo e non è ferito grave
È vivo e in buone condizioni nonostante abbia passato un'ora nelle nave, lo scialpinista trentino che è stato travolto ieri mattina da una valanga in val d’Ultimo. Il trentino di 53 anni - Flavio Giovannini di Trento - è stato trasportato dall’elisoccorso all’ospedale di Merano ed è stato sentito dai carabinieri.
L’incidente si è verificato nei pressi della cima Orecchia di Lepre, una vetta di 3.257 metri del gruppo Cevedale-Ortles. L’uomo, che faceva parte di una comitiva di tre scialpinisti, è finito sotto la valanga di una lunghezza di oltre 500 metri. Sul posto sono giunti i due elicotteri Aiut Alpin Dolomites e Pelikan 2 con gli uomini del soccorso alpino della Guardia di finanza e del Bergrettungsdienst.
Già dall’aria i soccorritori hanno visto spuntare uno sci dalla neve. Appena atterrati hanno liberato l’uomo che era coperto dalla neve. Quando è stato estratto era cosciente, ma è stato trattenuto in ospedale per il pericolo derivante dallo stato di ipotermia.
Giovannini è molto noto nell'ambiente: insieme a Maurizio Belli di Sopramonte, è stato recentemente protagonista di una spedizione in Alaska.