Presena: padre e figlio 12enne salvi grazie alle foto mandate alla mamma I due erano caduti in un canalone
Una foto mandata dal marito alla moglie ha permesso al soccorso alpino di recuperare un ragazzino 12enne olandese e suo padre caduti in un canalone.
L’intervento è stato richiesto sotto cima Lago Scuro sopra il ghiacciaio Presena. Da una prima ricostruzione i due escursionisti avrebbero sbagliato il percorso di rientro del Sentiero dei Fiori finendo in un canalone molto ripido a una quota di circa 3 mila metri, sopra la fermata intermedia della cabinovia che dal passo del Tonale arriva in cima Presena. Qui, il ragazzino è scivolato per circa 100 metri sulle rocce del canalone finendo sul nevaio sottostante e procurandosi diversi traumi. L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è scattato verso le 15 da parte della madre dell’infortunato che si trovava a valle.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento dell’elicottero e la disponibilità degli operatori della Stazione Vermiglio. Poiché le coordinate precise del luogo dell’incidente non erano note, l’equipaggio dell’elisoccorso è riuscito a individuare l’infortunato grazie ad alcune fotografie che il padre aveva inviato alla moglie. Con l’uso del verricello il Tecnico di elisoccorso è stato calato fino all’infortunato, che è stato stabilizzato, recuperato a bordo dell’elicottero e trasferito al passo del Tonale dove lo attendeva l’equipe medica per le prime cure. L’elicottero è poi tornato in quota per recuperare il padre che si trovava lungo il canale molto impervio, circa 100 metri sopra a dove è stato trovato l’infortunato.
A causa della presenza di alcuni cavi pericolosi per l’elicottero in volo, il Tecnico di Elisoccorso è stato verricellato poco sopra ed ha raggiunto l’uomo calandosi per circa 60 metri. In una seconda rotazione sono stati portati in quota anche due operatori della Stazione Vermiglio per sostituire il Tecnico di elisoccorso nelle operazioni di recupero, poiché nel frattempo il minore doveva essere trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento ed era necessario effettuare un altro intervento di Soccorso alpino poco lontano, sotto il passo di Lago Scuro per un escursionista con un trauma all’arto inferiore. I soccorritori della Stazione Vermiglio hanno messo in sicurezza l’uomo e lo hanno accompagnato in cresta in un luogo più sicuro in attesa di essere recuperati dall’elicottero. Verso le 17 e 10, una volta concluso anche l’intervento al passo di Lago Scuro, l’elicottero è tornato ed ha riportato a valle il padre dell’infortunato, incolume, e i soccorritori.