Cade sul Re di Castello il Soccorso Alpino lo salva con verricello dall'elicottero
È stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento un escursionista che ha perso l'equilibrio ed è ruzzolato per diversi metri battendo violentemente la testa e procurandosi politraumi ed escoriazioni. L'uomo si trovava da solo, al di fuori della traccia del sentiero, in una zona rocciosa poco sotto la cima Re di Castello sul versante trentino (gruppo Adamello, val Daone). È stato lui stesso ad attivare la macchina dei soccorsi chiamando il Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 11.
Il coordinatore dell'Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l'intervento dell'elicottero che ha effettuato un sorvolo sulla zona dell'incidente senza riuscire ad individuare l'infortunato nell'immediato per la presenza di nebbia in quota e poiché, nel frattempo, il cellulare dell'infortunato non aveva più campo. L'elicottero, quindi, è sceso in piazzola per imbarcare a bordo quattro operatori della Stazione Valle del Chiese da trasportare in quota per effettuare la ricerca da terra. Fortunatamente, nel frattempo, l'infortunato è riuscito a rimettersi in contatto con il Coordinatore di zona e a guidare l'elicottero nel luogo esatto in cui si trovava.
A questo punto il Tecnico di Elisoccorso e i soccorritori sono stati verricellati sul posto per assistere l'infortunato mentre, in una seconda rotazione, anche l'equipe medica veniva verricellata sul posto. L'infortunato, in stato cosciente ma con ferite importanti a testa e gambe, è stato stabilizzato, imbarellato e verricellato a bordo dell'elicottero per il trasporto all'ospedale Santa Chiara di Trento. I quattro soccorritori della Stazione Valle del Chiese sono rientrati a valle a piedi.