Due nuovi sacerdoti: hanno entrambi 48 anni la vocazione li chiama
Devis Bamhakl e Gianluca Leone hanno entrambi 48 anni. Il primo, per 20 anni, ha indossato la divisa da poliziotto. Il secondo, invece, ha lavorato in ambito sociale e come insegnante di religione. Entrambi hanno accolto e seguito la vocazione, arrivata in età adulta. Giunti al termine del percorso di formazione in seminario diocesano, sabato 12 settembre, alle 15, saranno ordinati sacerdoti nella cattedrale di Trento. Imporrà loro le mani l’arcivescovo Lauro Tisi, che presiederà la santa messa di ordinazione, inizialmente prevista a giugno e poi slittata a causa dell’emergenza Coronavirus. I due nuovi sacerdoti celebreranno le loro prime messe domenica 13 settembre: Devis nella parrocchiale di San Vigilio a Moena, suo paese d’origine e Gianluca nella chiesa di San Lorenzo a Pinzolo, dove ha vissuto dall’età di 5 anni.
Devis, alla vigilia dell’ordinazione da diacono, nel gennaio 2019, raccontava così la sua scelta: «Lavoravo in autostrada, a Modena nord - spiegò all’Adige - Vedevo gli incidenti, le “stragi del sabato sera”, lì mi rendevo conto della fragilità della vita. Ho dunque cominciato a chiedermi che senso e che valore possiamo dare alla nostra vita. Questo mi ha portato ad una presa di coscienza più autentica. La fede è cresciuta e maturata fino alla decisione di entrare in seminario». E così, quando si è trovato di fronte a due libri, il codice della strada e la liturgia delle ore, scelse il secondo: «Vengo da una famiglia che si è sempre affidata al Signore e questa fede mi è stata trasmessa - spiegò - Ma un conto è la trasmissione, un conto è prenderne coscienza personale. Ho capito che era il momento di fare una scelta un giorno in cui ero di turno alla sala operativa della questura di Bolzano. Gli agenti della volante mi avevano chiamato per chiedermi informazioni per un verbale da fare a due ragazzi che erano passati con il semaforo rosso. Avevo il libro della liturgia delle Ore sul tavolo. Ho preso il codice della strada, ho guardato l’articolo relativo all’infrazione, ho parlato con i colleghi e, quando ho messo giù il telefono, mi sono trovato entrambi i libri sul tavolo». Due libri che indicavano idealmente due strade da seguire.
Anche per Gianluca Leone, di Pinzolo, la chiamata è arrivata in età adulta. «È stato un percorso articolato - aveva raccontato a Vita Trentina - nel quale però ogni aspetto ha concorso a questa decisione, nulla di quanto ho vissuto è stato inutile, dalle esperienze lavorative a quelle di studio precedenti. Prima di entrare in Seminario mi sono laureato in pedagogia a Bologna e ho lavorato per diversi anni nell’ambito del sociale, sia con gli anziani che con i giovani, per poi negli ultimi 7 anni insegnare religione in alcune scuole superiori e professionali di Tione. Non rinnego nulla di quello che ho vissuto in questi anni - aveva detto - tutto ha concorso nel farmi vedere la presenza del Regno di Dio in ogni ambito e circostanza, nei momenti lieti e in quelli difficili, per cui non guardo a ciò che lascio ma all’oggi, valorizzando ogni incontro ed esperienza che ho potuto fare». La celebrazione di sabato 12 settembre sarà trasmessa in diretta da Telepace Trento (canale 601) e in streaming sul portale della Diocesi e sul sito web di Vita Trentina