Dalla Lav diffida a Fugatti: "liberate l'orso di Andalo è prigioniero illegalmente"
Lav ha inviato una nuova diffida al presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per chiedere la liberazione dell’orso M57 dal recinto del Casteller: l’orso aveva aggredito un carabinieri ad Andalo, in Trentino, il 22 agosto scorso. Secondo l’associazione animalista, che chiede il sostegno dei consiglieri provinciali trentini, sarebbero riscontrabili una serie di violazioni: violazione dei principi sulla protezione della biodiversità; violazione della strategia europea della biodiversità del 21 maggio 2020; violazione della convenzione di Berna ratificata in Italia nel 1981; violazione della direttiva habitat; violazione del d.p.r. 8 settembre 1997 n. 357; violazione della legge provinciale del Trentino 11 luglio 2018, n. 9; violazione degli artt. 544 ter, 727, 624 e 625 comma 7 c.p.; procurato danno erariale.
«M57 è recluso al Casteller in condizioni di grave stress psico-fisico - dichiara Massimo Vitturi, responsabile Lav, Animali Selvatici - abbiamo quindi nuovamente denunciato il presidente Fugatti alla Procura della Repubblica, inviandogli anche una diffida perché provveda all’immediata liberazione dell’orso».