Cgil: boom di contagi covid e turni massacranti alla rsa di Vigolo Vattaro
«Nella struttura residenziale per anziani di Vigolo Vattaro, 25 ospiti su 49 sono positivi al tampone e molti altri hanno già presentato i sintomi del virus».
Lo afferma in una nota Roberta Piersanti, referente delle case di riposo per la Fp Cgil, che lancia l’allarme: «Da tempo segnaliamo l’inadeguatezza di una struttura che non soggiace alle direttive per le rsa, né per organico, né per le misure di contrasto al Covid.
Casa Santa Maria, infatti, ha solo 10 posti letto accreditati come posti di sollievo a minore intensità assistenziale, gli altri sono sul libero mercato. Quindi solo per i 10 va rispettato il parametro assistenziale».
«La situazione, già pesante, si è ora aggravata con l’ingresso del virus e al personale di assistenza viene richiesta l’effettuazione di turni di 12 ore continuative e la copertura delle assenze dei colleghi.
Riteniamo che questo stato di cose non possa andare avanti, sia per la salute e la sicurezza degli operatori, che degli ospiti. A questo punto serve un intervento dell’Azienda sanitaria e una presa di posizione della giunta ed è necessario pretendere da tutte le strutture residenziali per anziani il rispetto degli stessi standard imposti alle strutture accreditate».
Assieme al segretario generale di Fp Cgil, Luigi Diaspro, Piersanti ha inviato ieri una nota all’assessorato alla salute, al dipartimento salute e politiche sociali, all’Apss e all’Uopsal.