Si appostano sui tetti e arrestano un pusher davanti alla Provincia
Dopo essersi appostati sul tetto di un palazzo antistante piazza Dante, una squadra di “Orsi”, come sono chiamati gli agenti dell’Unità Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Trento, sabato mattina hanno individuato e bloccato uno spacciatore nigeriano di 34 anni con 60 dosi di eroina addosso, mentre stava vendendo della droga a un cittadino italiano all’interno dei giardini, proprio sotto le finestre dell’ufficio del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti.
Lo spacciatore, in sella ad una bicicletta, più volte segnalato da alcuni passanti agli agenti in borghese, è stato visto aggirarsi per le vie limitrofe alla stazione, mentre si avvicinava a gruppi di giovani offrendo la droga.
A questo punto, un equipaggio della Squadra Mobile si è appostato su alcuni tetti degli edifici palazzi ubicati intorno alla piazza, per poter osservare i movimenti del pusher senza essere visti.
Un’altra pattuglia dell’Unità Crimine Diffuso è rimasta nei giardini di Piazza Dante, ricevendo, in tempo reale, dai punti di osservazione individuati nei palazzi che circondano la piazza, le informazioni circa i movimenti dello spacciatore, e potendolo così seguire senza che se ne accorgesse.
Non appena il pusher si è fermato nel parco antistante il Palazzo della Provincia, per prendere contatti con un cliente, un cittadino italiano di 46 anni, gli “Orsi”sono piombati sullo spacciatore, bloccando anche il cliente, sequestrandogli due dosi di hashish appena acquistate dallo straniero.
Nel frattempo, lo spacciatore ha tentato di divincolarsi ma è stato bloccato da uno degli agenti intervenuti, che l’ha raggiunto dopo una decina di metri nei pressi di via Dogana, rinvenendo e sequestrando, una busta di plastica con circa 60 dosi di eroina nonché la somma di 200 euro, frutto dell’attività di spaccio fino a quel momento effettuata.