Lastre di intonaco a terra e tracce di altri preoccupanti cedimenti. Operai e tecnici, dal pomeriggio di sabato, sono al lavoro nel piazzale esterno della stazione delle autocorriere, in via Pozzo, dove i distacchi hanno interessato le caratteristiche pensiline ondulate dove i pullman accolgono a bordo e fanno scendere quotidianamente i passeggeri.

Il maltempo e le temperature rigide hanno messo a nudo gli acciacchi della struttura coi suoi quasi settant’anni di vita. Nonostante una regolare manutenzione, infiltrazioni e sbalzi di temperature - con il formarsi e lo sciogliersi del ghiaccio che ha dilatato le strutture - hanno causato i distacchi.

Il materiale caduto a terra, sulla pavimentazione in porfido di marciapiedi e corsie, non ha fortunatamente colpito nessuno, né tra i passeggeri né tra il personale di Trentino trasporti, ma nel giro di pochi minuti è scattata l’allerta.

Oggi proseguiranno i sopralluoghi e le analisi per comprendere meglio quale tipo di intervento sarà necessario. I cedimenti non dovrebbero comunque causare eccessivi disagi per la regolare attività, con parte dei marciapiedi rimasti tuttora fruibili.