L'appello del presidente Fugatti agli anziani "Prenotate il vaccino, mettetevi in sicurezza"
Riuscire però a fissare un appuntamento via web è difficile
Vaccinazioni e reazioni alla nuova classificazione di allerta arancione per il Trentino: sono questi i due temi che il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha affrontato nel tardo pomeriggio di ieri in occasione della conferenza stampa di aggiornamento sulla situazione Covid in Trentino. “Agli anziani – ha esordito il presidente – rinnovo l’appello affinché prenotino la vaccinazione. Dopo il forte e prevedibile afflusso delle prime ore, il Centro unico di prenotazione ha ripreso il regolare processo di prenotazione con l’efficacia e l’efficienza che gli sono riconosciute. Chi non potesse utilizzare la prenotazione digitale può avvalersi del telefono. Fino ad oggi ben 15 mila anziani over 80 si sono iscritti alla vaccinazione anti Covid. Il dato è incoraggiante e ci permette di guardare con fiducia al raggiungimento del nostro obiettivo che rimane quota 23 mila anziani”.
Per quanto riguarda la nuova colorazione arancione, terzo livello di allerta sulla diffusione della pandemia Covid, il presidente Fugatti ha ribadito il proprio rammarico: “Se guardiamo anche ai dati odierni, con zero decessi e la situazione ospedaliera sotto controllo, la decisione dell’istituto superiore di sanità appare quasi come una beffa. Rispettiamo la decisone scientifico-sanitaria ma rimane la delusione forte, e lo dico senza spirito polemico alcuno, per aver superato l’indice 1 di Rt dopo che eravamo riusciti a contenere lo stesso indice e a rimanere gialli in tempi, duranti i quali la tempesta Covid aveva investito gran parte dell’Italia”. Il presidente ha confermato che l’entrata in vigore delle restrizioni previste per la zona arancione partiranno dalla giornata di lunedì: “Con la nostra ordinanza abbiamo inteso permettere ai ristoranti di lavorare nella giornata di domenica”.