TRENTO. Nel nostro articolo di oggi pomeriggio, abbiamo posto il problema di chi – in zona rossa – volesse svolgere attività fisica con le ciaspole o gli sci da alpinismo. Un dilemma: può usare la macchina per raggiungere la neve? Avevamo messo a confronto messaggi contraddittori di Provincia e (ad esempio) di Comune di Trento. Con un problema di fondo: la sottile distinzione fra «attività motoria» e «attività sportiva». Chiedendoci, alla fine: ciaspole e skialp sono motoria (consentita solo vicino a casa) o sportiva (consentita entro i confini comunali)?

Ci risponde il Comune di Trento, che «Nessuna sanzione da parte della polizia locale a cittadini che praticano attività sportiva in forma individuale, i quali possono inoltre partire dalla propria abitazione con l'automezzo e rimanendo nel proprio comune di residenza fare sport individuale. Tale possibilità è stata ampiamente divulgata dall'ufficio stampa comunale e ribadita sulla pagina facebook del sindaco Ianeselli . Si precisa infine che la polizia locale non ha emesso alcuna comunicazione relativa a presunte sanzioni in quanto inesistenti».

Ianeselli, su Facebook, è ancora più preciso: «L'attività sportiva individuale è consentita e si può usare la macchina per iniziarla (dentro il proprio comune). Non c'è alcuna discrepanza di interpretazione tra Provincia e Comune, dato che è stata concordata assieme. Ho poi verificato con la Polizia Locale: non è stata fatta alcuna sanzione».