Il Trentino preoccupa ancora l’Europa: confermata l’area rosso scuro
Diffuso il nuovo bollettino del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Al Nord si “salva” solo il Veneto
BRUXELLES. Coronavirus, Italia sempre più rosso scuro. La provincia di Trento continua ad essere tra le aree ad alta incidenza di contagio Covid, colorate in rosso scuro nella mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Al Nord si “salva” solo il Veneto. “Bocciate” pure la provincia di Bolzano, la Lombardia e la Liguria.
Nel resto d'Europa, continua a migliorare la situazione nella penisola iberica, resta stabile in Francia, con la percentuale più alta delle infezioni a nord. Resta difficile la situazione nell'est Europa.
La mappa è compilata in base al tasso di notifica dei nuovi casi positivi negli ultimi 14 giorni e del tasso di positivi sui test effettuati.
Chi viaggia dalle zone rosso scuro deve fare i conti con misure più rigorose di restrizioni: i viaggi non essenziali sono scoraggiati e per i viaggi essenziali è previsto il test prima della partenza e la quarantena dopo l'arrivo. Le persone che tornano nel loro Stato di residenza dovrebbero invece essere autorizzate a sostenere un test dopo l'arrivo. La raccomandazione è di utilizzare lo stesso parametro anche per gli spostamenti interni, ma resta ovviamente una decisione degli Stati membri.