Trentino, per Gimbe è sempre emergenza terapia intensiva
La nostra provincia è tuttora in seconda posizione assieme al Piemonte con il 59%, peggio solo la Lombardia con il 60% di posti letto occupati in rianimazione da pazienti Covid
TRENTO. Gli ultimi dati Gimbe confermano il calo di pazienti Covid in terapia intensiva in Alto Adige. La percentuale infatti è scesa al 17%, meglio solo la Basilicata con il 15%.
Il Trentino è invece tuttora in seconda posizione assieme al Piemonte con il 59%, peggio solo la Lombardia con il 60% di posti letto occupati in terapia intensiva da pazienti Covid.
In Provincia di Bolzano si registrano 99 positivi su 100 mila abitanti, ovvero il dato alla gran lunga più basso in Italia con un calo del 20%, mentre in Provincia di Trento il valore è di 442 (-41,8%).
Le due Province autonome guidano la classifica degli over 80 con il ciclo completato: Bolzano 63,3% e Trento 53,1%. Per quanto riguarda la fascia 70-79 anni in Alto Adige hanno ricevuto due dosi il 3,2% (meglio solo la Calabria con il 3,7%).
Il Trentino invece è in sesta posizione con il 2,4%. Bene anche la Provincia di Bolzano per quanto riguarda la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale. La Provincia autonoma con il 7,6% è alle spalle del Piemonte prima Regione con il 7,7%. La Provincia di Trento con il 6,4% è comunque oltre la media nazionale del 6%.