Vittorio Sgarbi querelò Marini, ma perde la causa e deve pagare 15 mila euro
Alla sua nomina al Mart, il consigliere provinciale aveva ricordato la sua condanna per assenteismo dalla Sovrintendenza di Venezia, ora il 5 Stelle esulta: «Mi ero beccato insulti gratuiti. Ristabilita la verità dei fatti»
TRENTO. Ricordate l’aspro scontro fra il presidente del Mart Vittorio Sgarbi e i consiglieri provinciali di opposizione? Il critico d’arte e onorevole denunciò Alex Marini, ma per ora ha perso la prima causa. E dovrà pagare.
Proprio ieri, mentre era impegnato ad arringare la folla davanti a Montecitorio, gli è arrivata la notifica, con la sentenza del Tribunale di Macerata. Vittorio Sgarbi voleva pure i danni e invece dovrà pagarli: è stato condannato a risarcire 15 mila euro al consigliere della Provincia di Trento, Alex Marini dei 5 Stelle. Preso a male parole perché in occasione della nomina del critico d’arte al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea (Mart), aveva osato ricordare la condanna per assenteismo di Sgarbi quando era funzionario alla Soprintendenza di Venezia
Marini commenta sarcastico: «Sconfitta l'arroganza del potere! Avevo osato criticare la nomina del deputato Sgarbi alla presidenza del Mart e mi ero beccato insulti gratuiti. Ristabilita la verità dei fatti. Grazie all'avvocata Rosa Michela Rizzi!»