Non piove da due mesi, ma da domenica cambia, in arrivo tre giorni di precipitazioni anche forti (e neve dai 1500 metri)
Le previsioni di Meteotrentino confermano che dal weekend fino a mercoledì ci sarà acqua: la terra ne ha bisogno, i boschi sono secchi e le piante debbono lanciare la stagione vegetativa
TRENTO. Non piove, sul Trentino, da due mesi: l’ultima precipitazione importante è del 10 febbraio. Ma dal fine settimana il tempo cambierà e pioverà per tre giorni.
Finora non si è sentita la mancanza di acqua: le abbondanti nevicate di quest’inverno hanno aumentato la scorta idrica, ma i boschi e i prati sono secchi come testimoniano gli incendi di questi giorni.
Ora però si aprono scenari diversi.
Meteotrentino ci offre una previsione fino a mercoledì: «Sabato da nuvoloso a molto nuvoloso con possibili deboli precipitazioni sparse in tarda serata e notte. Domenica e lunedì coperto con precipitazioni diffuse perlopiù moderate domenica, fino a forti, specie lunedì; limite delle nevicate perlopiù fra 1500 e 1800 m. Martedì molto nuvoloso con probabili precipitazioni moderate e lieve calo della quota neve verso fine evento; dal pomeriggio miglioramento a partire da ovest con rinforzo dei venti da nord-nordest. Mercoledì perlopiù soleggiato».
Commenta l’appassionato di meteorologia Giacomo Poletti: «Pioggia in vista sul Trentino, per 3 giorni di fila! Inizierà nella notte fra sabato e domenica (occhio: sabato asciutto fino a sera!). Pioggia domenica, più intensa lunedì e martedì mattina. Smetterà solo nel corso di martedì.
Oggi abbiamo visto il primo cambiamento, con l'arrivo di nubi innocue.
A Trento probabili 20 mm domenica, 40 mm lunedì (pioggia intensa al pomeriggio) e 20 mm martedì (mattina). Accumuli leggermente minori verso nord.
Martedì finirà con neve a 1000/1200 m su val di Fassa e Lagorai.
Una bella "pillola" di acqua in vista, quindi: tre giorni che lanceranno la stagione vegetativa. Fra l'altro pioverà anche in val Padana e Toscana, altre zone in deficit. A seguire una settimana ancora piuttosto fresca (sottomedia) e probabilmente asciutta».