Picchia la moglie e la minaccia con il coltello: allontanato da casa il marito e padre di un bimbo disabile
Intervento della Squadra Mobile dopo due gravi episodi, con calci nella schiena alla donna gettata a terra, e poi la minaccia con l’arma
TRENTO. La Squadra mobile, coordinata dalla Procura di Trento, ha allontanato dalla casa familiare un cinquantanovenne residente a Trento, in quanto accusato di violenze e minacce, sfociate in veri e propri maltrattamenti nei confronti della moglie, nonché madre del figlio affetto da disabilità.
Dal racconto della vittima, gli investigatori hanno potuto delineare un quadro di soprusi e violenze, fisiche e verbali, protrattisi per almeno circa sette mesi, da settembre 2020 fino a pochi giorni fa. Secondo quanto ricostruito, già a settembre 2020 l'uomo, in preda ad uno scatto d'ira, aveva dapprima colpito la moglie con uno schiaffo per poi spingerla, facendola cadere a terra e prenderla a calci sulla schiena.
Nonostante i traumi riportati, la vittima non aveva però voluto andare in ospedale, perché impaurita dalla reazione del marito, qualora le avessero chiesto come si fosse provocata le lesioni.
Due settimane dopo, l'uomo ha di nuovo insultato pesantemente la moglie e poi l'ha minacciata con un coltello, dicendole che avrebbe potuto ucciderla in qualunque momento. Ulteriori episodi si sono verificati poi nel corso degli ultimi mesi, fino ad arrivare all'11 aprile scorso, quando la donna è stata presa a schiaffi, pugni e calci: pochi giorni dopo, poi, durante una discussione, la donna, impaurita dall'atteggiamento violento del marito, ha tentato di fuggire scappando dal balcone, cadendo e rompendosi la caviglia.
Un'escalation di violenza tale da determinare per l'uomo l'adozione di un provvedimento limitativo della liberà personale, giunto nel corso dell'ultima settimana. Dall'inizio dell'anno, fa sapere la Questura, sono state eseguite dalla Polizia di Stato 8 misure cautelari restrittive della libertà personale a carico di altrettanti soggetti, autori di reati in materia di codice rosso (maltrattamenti in famiglia, stalking, violenza sessuale e lesioni)