Col volto coperto, punta il coltello alla gola per rapinare tre ragazzi: arrestato un diciassettenne a Gardolo
L’episodio mercoledì scorso nella piazza della chiesa in centro al paese: il rapinatore, con un complice, è ospite di una casa di accoglienza, fuggiti verso il parco di Melta ma presi dai Carabinieri
TRENTO. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Trento hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale per i minorenni di Trento su richiesta della Procura minorile nei confronti di un 16enne di origini moldave, responsabile di rapina aggravata ai danni di tre coetanei, perpetrata con un amico trentino di 17 anni, denunciato a piede libero.
Il giovane arrestato ha afferrato al collo uno dei malcapitati, puntandogli la lama di un coltello alla carotide.
Mercoledì 14 aprile, verso le 22, ai carabinieri di Trento è arrivata la chiamata di un ragazzo che ha detto di essere stato rapinato pochi minuti prima assieme a due amici nei pressi della piazza della chiesa di Gardolo.
Alle pattuglie intervenute, le vittime hanno riferito di essere state minacciate da due coetanei, a volto travisato, uno dei quali armato di coltello, che hanno intimato di consegnare denaro e cellulari.
Terminata la rapina, i due giovani delinquenti si sono dileguati in direzione del parco di Melta, facendo perdere le proprie tracce. Sono però stati individuati grazie alla descrizione dell'abbigliamento fornita dalle vittime. Sia il 16enne che il 17enne sono ospiti di una comunità per minori di Trento.