Siffredi lancia la prima serie tv a luci rosse, tra le protagoniste le gemelle Dellai
Sul finire del 2019, Silvia Dellai aveva dichiarato ll'intenzione di abbandonare il settore dell'intrattenimento per adulti. Ma, dopo l'addio al set del cinema a tripla x, durante il 2020 è tornata a lavorare tra le luci rosse d'Europa
NEW YORK. La notizia arriva dall'America, ma la creatività è tutta italiana: il noto regista e produttore di film per adulti, Rocco Siffredi, ha scritto, diretto e prodotto “The Spanish Stallion”, prima serie mondiale a luci rosse con una struttura a episodi, ambientata nel mondo della Boxe. In una intervista a MOW (mowmag.com), il 57enne regista di Ortona (CH) spiega l'innovazione del progetto nel settore dell'intrattenimento per adulti, la serie è infatti prodotta e distribuita a livello globale da due colossi internazionali, Evil Angel e Adult Time, nonché annovera un cast con una quindicina di nazionalità diverse, da tre distinti continenti.
«Uno dei più grandi e ambiziosi progetti degli ultimi 10 anni, non solo per ciò che riguarda la produzione, ma intendo proprio l'intero concept - sottolinea Siffredi - mi sono divertito, perché è stato un modo interessante e nuovo di fare film, per me». Il primo degli otto capitoli è stato rilasciato online nei giorni scorsi e la serie si ispira a un lungometraggio del secolo scorso: una pellicola cult del celebre regista italiano Joe D'Amato, con protagonista Rocco Siffredi, del 1997. Alla creazione della sereie ha partecipato anche il figlio primogenito del regista, Lorenzo Tano, che da alcuni anni contribuisce al lavoro cinematografico del padre e, durante la primavera del 2020, ha debuttato nella regia. Nella serie è anche presente la moglie di Siffredi, Rosa Taszi, che ha un piccolo cameo, come nella pellicola di Joe D'Amato di quasi 25 anni fa.
E aggiunge: «C'è un bel po' di storytelling in più, rispetto a ciò a cui è abituato oggi il normale spettatore - sottolinea Siffredi - più storytelling, che era uno degli obiettivi ed è uno dei risultati». Il celebre pornodivo evidenzia che gli otto episodi verranno rilasciati secondo un calendario che termina a fine 2021 e che la durata di ogni puntata è di circa due ore. Con oltre 30 anni di carriera e più di una quarantina di “Oscar del Porno” vinti negli Stati Uniti, di cui gli ultimi due a inizio 2021, il regista italiano racconta a mowmag.com il personale impegno richiesto dalla sceneggiatura: «la mancanza di mio cugino, mi ha portato a fare tutto da solo e a dedicarmi molto di più alla scrittura. Cosa che prima ho fatto pochissimo Da quando non c'è più lui, mi sono accorto e mi sono reso conto che, dovendo fare tutto da solo, per me è molto meglio arrivare un pelino più preparato. E, da lì, ho cominciato a scrivere tanto.»
Inoltre MOW rivela che, tra la quindicina di attrici e attori che intrepretano "The Spanish Stallion", ci sono due nomi, italiani e noti al grande pubblico, anche televisivo: Eveline e Silvia Dellai, attrici a luci rosse e sorelle gemelle, nate nel 1993 a Villamontagna (Tn), conosciute al mondo anche in coppia, con lo pseudonimo di "Dellai Twins". Sul finire del 2019, Silvia Dellai aveva dichiarato ll'intenzione di abbandonare il settore dell'intrattenimento per adulti, così da dedicarsi esclusivamente alla musica elettronica. Ma, dopo l'addio al set del cinema a tripla x, durante il 2020 è tornata a lavorare tra le luci rosse d'Europa: la nuova serie di Rocco Siffredi, “The Spanish Stallion”, rappresenta un bentornato professionale per il duo di attrici italoceche del Trentino.