Quattro arresti a Spini: stavano portando via un gregge di pecore che era in val dei Mocheni
Operazione dei carabinieri: un pastore sarebbe il presunto basista della banda che ha sottratto 50 capi di bestiame al proprietario (valore di circa 20 mila euro). I quattro fermati sono stati trasferiti nel vicino carcere
TRENTO. Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri perché sorprese a razziare una cinquantina di ovini appartenenti a due aziende agricole della val dei Mocheni, condotte a pascolare nei pressi di Spini di Gardolo.
Con la collaborazione del presunto basista, che aveva conquistato la fiducia del proprietario, i tre complici avevano già caricato le 50 pecore su un camion ed erano pronti a partire.
I tre, tutti con precedenti specifici, erano giunti appositamente dall'Emilia Romagna e alla vista dei militari non hanno opposto resistenza, mentre il basista ha cercato inutilmente di scappare ma in breve è stato bloccato dai militari.
I quattro arrestati sono stati duqnue trasferiti nel carcere di Spini di Gardolo, a breve distanza dal luogo in cui erano state condotte le pecore.
Gli ovini, il cui valore complessivo ammonta a circa 20.000 euro, sono stati restituiti ai proprietari, mentre il camion è stato sottoposto a sequestro.
Questa mattina, i quattro arrestati verranno condotti dinanzi al giudice a Trento per essere sottoposti al rito per direttissima.
Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.