Trentino, in ottobre registrato un aumento della contaminazione dell'aria
Le concentrazioni delle polveri sottili Pm10 hanno mostrato un aumento in tutte le stazioni della rete provinciale di monitoraggio nella seconda metà del mese
TRENTO. In Trentino, il mese di ottobre 2021 è stato caratterizzato da un aumento delle concentrazioni degli inquinanti tipici di questo periodo dell'anno, vale a dire polveri sottili Pm10 e biossido di azoto No2.
Le concentrazioni delle polveri sottili Pm10 - riporta una nota della Provincia - hanno mostrato un aumento in tutte le stazioni della rete provinciale di monitoraggio nella seconda metà del mese, anche se sono rimaste generalmente al di sotto del limite previsto per la media giornaliera (50 microgrammi al metro cubo), tranne nella giornata del 21 ottobre, quando è stato registrato un singolo superamento.
Anche le concentrazioni di biossido di azoto No2, in linea con l'andamento stagionale, sono in aumento rispetto ai mesi precedenti.
Tuttavia anche per il mese di ottobre si conferma il trend generale di diminuzione, con concentrazioni medie orarie sempre inferiori al limite di 200 microgrammi al metro cubo.