Servizi prima infanzia, 12,4 milioni di euro a Comuni e Comunità
L’obiettivo: continuare a garantire la presenza di asili nido e tagesmutter anche nei piccoli centri, lontani dai paesi più popolosi
TRENTO. La giunta provinciale ha assegnato un totale di 12 milioni 459 mila euro a Comuni e Comunità, per garantire sul territorio i servizi socio-educativi della prima infanzia.
«Si tratta di un sostegno che riteniamo fondamentale per garantire la presenza di asili nido e tagesmutter anche nelle realtà più lontane dai centri più popolosi. L’obiettivo è di consentire la conciliazione famiglia-lavoro anche ai genitori che non possono contare su appoggi esterni, oltre che di favorire la socialità tra i più piccoli» spiega l’assessore provinciale agli enti locali, Mattia Gottardi, che ha proposto il finanziamento con un primo acconto destinato agli enti gestori per il 2022.
L’importo assegnato è pari alla metà del contributo erogato nel 2021 attraverso l’applicazione di criteri ben definiti.
Poiché il servizio di tagesmutter evidenzia sensibili differenze del numero di ore sostenute da un anno all’altro, e dato che la quota riferita al servizio di asilo nido rappresenta circa il 95% rispetto al trasferimento totale, l’acconto provinciale è stato limitato al solo servizio di nido d’infanzia.