Aiuti ai profughi ucraini, in campo anche le Farmacie comunali per la raccolta di medicine in Trentino
Il materiale raccolto sarà affidato alla Croce rossa per essere quindi trasportato nelle aree di crisi lungo il confine, dove aumenta di ora in ora il flusso di persone sfollate dal Paese invaso dalle forze armate russe
SOLIDARIETÀ La Provincia realizzerà un campo profughi al confine con la Moldavia
LA RACCOLTA Aiuti trentini ai profughi ucraini: già partiti 19 carichi
IL PUNTO Un'altra notte di devastanti bombardamenti russi
TRENTO. Farmacie comunali Spa ha attivato un'iniziativa per la raccolta e l'invio di farmaci in Ucraina: "Insieme per l'Ucraina" prevede che, acquistando uno dei farmaci presenti nell'elenco messo a disposizione nelle farmacie comunali, una parte del prezzo sarà pagata dall'utente, mentre il resto della spesa sarà coperto dalla farmacia.
L'elenco dei prodotti è stato stilato sulla base della lista fornita dal Comitato nazionale della Croce Rossa Italiana, la scelta è ricaduta su beni di largo uso di cui gli ospedali in questo momento hanno grande necessità.
Farmacie comunali - precisa il Comune di Trento - si sta coordinando per organizzare la logistica e la consegna del materiale con la sezione trentina della Croce Rossa, che è riuscita con fatica ad aprire un canale diretto con l'Ucraina.
Con cadenza settimanale il materiale raccolto nelle farmacie sarà affidato alla Croce Rossa per la consegna e nel contempo sarà revisionata la lista in base alle necessità che la stessa Croce Rossa comunicherà.
L'iniziativa, attivata in tutte le 21 farmacie della società, è stata condivisa con le farmacie comunali di Rovereto, gestite da Società multiservizi Rovereto (Smr).