Commercianti del Trentino contro i venditori abusivi di fiori: “Un danno, si mettano in regola”
La lettera è stata inviata al Consorzio dei Comuni, ai sindaci di Trento, Rovereto, Cles Male, Canazei, Borgo e Pergine Valsugana, alle forze dell'ordine e al commissario del Governo per chiedere "un servizio di controllo da parte delle forze dell'ordine, a tutela della legalità"
TRENTO. Il presidente dei Commercianti del Trentino, Ivan Baratella, a nome della categoria ha inviato una lettera-appello alle istituzioni preposte al controllo e ai sindaci affinché intervengano contro i venditori abusivi di fiori, in occasione della Festa della donna.
La lettera è stata inviata al Consorzio dei Comuni, ai sindaci di Trento, Rovereto, Cles Male, Canazei, Borgo e Pergine Valsugana, alle forze dell'ordine e al commissario del Governo per chiedere "un servizio di controllo da parte delle forze dell'ordine, a tutela della legalità".
"Il fenomeno dell'abusivismo è noto l'abbiamo evidenziato anche durante la Festa di San Valentino, e se non adeguatamente contrastato, si ripeterà anche in questa occasione con venditori abusivi posizionati nelle principali piazze e strade delle città a dispetto di ogni legge fiscale, amministrativa e in mancanza ottemperanza di tutti i provvedimenti per il contrasto della diffusione del Covid 19. Tale situazione produce un danno enorme agli operatori in regola, i quali devono giustamente operare nel rispetto di tutte le regole" dice Baratella.