Università, assegnate le risorse per il 2022: sempre più soldi al corso di Medicina e Chirurgia
I fondi assegnati per l’anno in corso ammontano a 111.024.600 euro per la quota base e a 895.000 per la quota programmatica. “Una dotazione complessiva di risorse che – spiega Mirko Bisesti – va nella direzione di garantire il sostegno all’Università trentina e la sua piena operatività”
MANIFESTAZIONI Gli aiuti della Provincia
TRENTO. La Giunta provinciale ha approvato lo stanziamento 2022 a favore dell’Università degli studi di Trento. I fondi assegnati per l’anno in corso ammontano a 111.024.600 euro per la quota base e a 895.000 per la quota programmatica.
Di questi ultimi, una parte va al corso di laurea in medicina e chirurgia, il cui finanziamento è in costante aumento sulla base della programmazione contenuta dell’atto di indirizzo su università e ricerca 2020-2022 siglato tra Provincia e Ateneo (erano 130.000 euro nel 2021, 435.000 euro quest’anno, a seguire 3,3 milioni di euro nel 2023).
“Una dotazione complessiva di risorse che – come sottolinea l’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti – va nella direzione di garantire il sostegno all’Università trentina e la sua piena operatività.
E ancora: “In linea con il percorso di consolidamento e crescita dell’Ateneo come realtà di eccellenza del Trentino, testimoniata anche dagli ottimi risultati ottenuti nella recente valutazione condotta dall’Anvur sulle università e i centri di ricerca italiani, in cui l’UniTrento è si è classificata prima per la qualità della produzione scientifica nella sua classe di riferimento”.