Il dolore dei colleghi infermieri per la morte di Bassma: "Aveva entusiasmo e professionalità rari, era un vero esempio"
Il presidente dell'Ordine professionale, Daniel Pedrotti, interpreta il profondo cordoglio di tutti quelli che lavoravano con la giovane infermiera del Santa Chiara, vittima questa mattina, 23 giugno, di un incidente sull'A22 a Trento
LA TRAGEDIA Lo schianto in A22: Bassma Fatih era infermiera al Santa Chiara
TRENTO. L'Ordine degli infermieri del Trentino esprime cordoglio per la scomparsa di Bassma Fatih, la giovane infermiera deceduta a seguito di un incidente stradale avvenuto nella notte di oggi sull'A22 a Trento sud.
"Tutti noi siamo senza parole. Siamo distrutti da questa perdita: ci lascia una collega che metteva un entusiasmo e una professionalità rara, se non unica, nell'essere infermiera e in tutto quello che faceva. Piena di vita, con un'allegria e una positività incredibile, Bassma ha affrontato tutte le sfide di questo periodo di pandemia sempre al fianco dei pazienti e continuando ad investire sulla sua formazione universitaria per dare sempre il massimo nell'assistenza. Bassma è stata veramente un esempio, sia dal punto di vista professionale che umano", afferma in una nota il presidente, Daniel Pedrotti.
Nell'esprimere vicinanza alla sua famiglia e a tutti i colleghi che hanno condiviso con lei la professione in questi anni, l'Ordine conclude: "Oggi siamo tutti più soli senza di te, Bassma".