Qualcuno ha spostato il corpo senza vita di Vinitha? Continuano le indagini anche sull'ipotesi di omicidio
La giovane barista è stata ritrovata ormai esanime in fondo a una forra a Ton: secondo gli inquirenti potrebbe non essersi trattato di un incidente
TRENTO. Il corpo di Vinitha Nicolò, la barista di 39 anni ritrovata senza vita nel fondo di una forra a Ton, in Trentino, potrebbe essere stato spostato. Si tratta di un'ipotesi al vaglio degli inquirenti, assieme a quella dell'incidente.
Il sospetto relativo al possibile spostamento è sorto per la posizione della salma. Dalle prime ricostruzioni, infatti, la barista sarebbe caduta in un dirupo per decine di metri.
Tuttavia, tra il sentiero che presumibilmente stava percorrendo e il fondo della forra vi è una fascia di vegetazione fitta, che avrebbe dovuto arrestare la caduta. Invece il corpo è stato ritrovato 40 metri più in basso, sul greto del torrente Pongaiola.
La Procura della Repubblica di Trento ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio.