TRENTO. Ammonta a 291 milioni di euro il bilancio dell'Università di Trento per il 2023, approvato dal consiglio di amministrazione dell'ateneo.

Il documento approvato contiene anche il bilancio previsionale triennale 2023-25. Anche se i conti dell'Università di Trento versano in buona salute - informa l'università - c'è preoccupazione per il 2024.

Sono in costante crescita, infatti, i costi di struttura necessari al buon andamento dell'ateneo, mentre rimangono stabili i contributi provinciali per il funzionamento dell'Università di Trento, che per il 2023 costituiscono il 51% delle risorse a disposizione.

Per questo - continua la nota - l'università chiede un adeguamento delle risorse per garantire continuità alle attività.

L'ateneo trentino ha deciso di fare ricorso al patrimonio netto non vincolato, che ammonta a 21 milioni di euro, per far fronte all'aumento dei costi energetici rispetto al 2022 (+35%). Diminuiscono gli investimenti rispetto al 2022: per il 2023 sono stati stanziati 18 milioni di euro contro i 57 milioni dell'anno scorso.

L'ateneo trentino investirà in edilizia anche nel 2023, ma solo per le iniziative già approvate, come il proseguimento dei lavori per il compendio Manifattura tabacchi di Rovereto, l'acquisto del terreno area ex Italcementi di Piedicastello, a Trento, e l'acquisto di attrezzature scientifiche, impianti e immobilizzazioni materiali.

I fondi per il 2023 arrivano anche da finanziamenti per la ricerca, ottenuti soprattutto attraverso l'Unione europea (12% dei fondi per il 2023). Una parte proviene da finanziamenti ministeriali (12% dei fondi per il 2023), in particolare quelli ottenuti tramite il Pnrr (10,5 milioni euro).

Intanto, si è insediato il nuovo consiglio degli studenti di UniTrento.

Prima riunione a palazzo Sardagna, dunque, per il consiglio eletto lo scorso 22 e 23 novembre, in carica per il mandato 2022-2024.

Il consiglio ha eletto presidente Gabriele Di Fazio, vicepresidente Luca Pistore e segretario Raffaele Amistadi. Il presidente - informa una nota - siederà di diritto nel consiglio di amministrazione dell'università. Il consiglio degli studenti è composto da 19 studenti, di cui 16 delle liste UniTin e 3 delle liste Udu.