Arborea, da 35 a 27 esuberi dopo l'accordo con i sindacati: licenziamenti dal 25 gennaio
I sindacalisti trentini: «Abbiamo fatto tutto il possibile per tutelare nel modo migliore le lavoratrici e i lavoratori in uscita, con lo sguardo anche a chi resta»
LA DECISIONE La cooperativa Arborea licenzierà 35 dipendenti dello stabilimento di Roveré della Luna
LA PROSPETTIVA Preoccupazione per i lavoratori di Arborea: si teme la riduzione del personale dal 2023
TRENTO. Si è conclusa la trattativa per gli esuberi dello stabilimento Arborea di Roveré della Luna. I licenziamenti - informano i sindacati - scatteranno il 25 gennaio. Dai 35 esuberi annunciati a metà novembre 2022 si passa a 27.
Azienda e Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil del Trentino, hanno discusso sui criteri sulla base dei quali individuare gli esuberi e sugli incentivi per chi dovrà lasciare il proprio posto di lavoro. È stata fissata una scala con cento punti, di cui 60 riguardano le mansioni tecniche organizzative, venti l'anzianità di servizio e venti il carico familiare.
Sono stati condivisi i criteri che verranno usati per suddividere tra i 27 esuberi la somma di 270.000 euro che Arborea ha messo a disposizione come incentivo ai licenziamenti. I sindacati hanno ottenuto anche un'estensione da sei a dodici mesi del periodo entro il quale i dipendenti licenziati hanno diritto al rientro in caso di fabbisogno di nuova manodopera da parte dell'azienda.
«Abbiamo fatto tutto il possibile per tutelare nel modo migliore le lavoratrici e i lavoratori in uscita, con lo sguardo rivolto anche a chi resta. Sicuramente restano incertezze sul futuro, ma per quanto ci riguarda continueremo a tenere alta l'attenzione incalzando il consiglio di amministrazione sul piano industriale e gli investimenti», commentano i sindacalisti Elisa Cattani, Katia Negri e Fulvio Giaimo.