Addio a Graziella Anesi, straordinaria anima dell'impegno sociale in Trentino
Aveva 67 anni ed era presidente della cooperativa HandiCREA e assessora comunale a Baselga di Piné, figura notissima nel mondo della disabilità e del volontariato al quale ha dedicato tutte le energie. Il sindaco di Trento, Ianeselli: "La sua fragilità forte, la sua intelligenza, il suo pensiero positivo ci mancheranno enormemente"
PROTAGONISTA La voce di Graziella: «È necessario trovare un forte impegno nella vita»
TRENTO. Grave lutto a Baselga di Piné: è morta Graziella Anesi, figura molto nota e popolarissima in tutta la provincia, apprezzata da sempre per l'impegno sociale, la generosità e la competenza, con riguardo particolare al mondo della disabilità e dell'associazionismo.
A Baselga di Piné era assessora comunale all'istruzione e agli affari sociali.
Ricopriva da tempo il ruolo di presidente della cooperativa HandiCREA, realtà molto attiva, che offre servizi alle persone con disabilità, cercando di diminuire le situazioni di emarginazione derivanti sia dalle patologie che dalla non conoscenza dei bisogni.
Nata il 3 luglio 1955, da oltre trent'anni era costretta alla carrozzina a causa delel conseguenze di una malattia rara di cui era affetta.
Lei stessa, presentando la candidatura alle comunali, aveva menzionato sia la malattia sia l'impegno nella cooperativa: ''Ho una rara malattia genetica, l’osteogenesi imperfetta, una fragilità ossea in cui anche il più piccolo sobbalzo può causare delle fratture. Dal 1987 uso una sedia a rotelle elettronica e grazie a questa ho potuto essere un pochino più autonoma, imparare l’informatica e iniziare a lavorare. Lavoro a Trento. Quest’anno la Cooperativa HandiCREA che ho fondato nel 1995 e di cui sono presidente, ha festeggiato i 25 anni di impegno nel sociale. Molti la conoscono come sportello handicap provinciale, ha sede a Trento ma, con cadenza quindicinale, siamo anche a Tione, Riva del Garda, Rovereto e Pergine”.
La notizia della scomparsa di Graziella Anesi è stata accolta con enorme dolore, in queste ore nel mondo del sociale e della politica si rincorrono numerosi messaggi di cordoglio in cui ricordano una persona che si è dedicata agli altri.
Fra le note diffuse questo pomeriggio, quella del sindaco di Trento, Franco Ianeselli: "Una delle prossime settimane dobbiamo andare a fare un sopralluogo insieme”. Graziella Anesi mi aveva buttato lì la proposta appena prima di Natale, quando era venuta a Palazzo Geremia per presentare un progetto che si riprometteva di rendere accessibili a chiunque gli edifici storici della città. Non so bene quale sarebbe stata la meta della spedizione, di sicuro un edificio, un marciapiede, un angolo di città “ostile” ai disabili.
Quel sopralluogo non lo faremo mai più, purtroppo, perché Graziella Anesi se ne è andata all’improvviso. A pensarci non sembra possibile, perché l’energia di Graziella pareva davvero inesauribile e straripante. La sua fragilità forte, la sua intelligenza, il suo pensiero positivo ci mancheranno enormemente. Ci mancheranno le sue proposte, le sue battaglie, il suo impegno nella cooperativa Handicrea e dovunque ci fosse bisogno di difendere un diritto, di chiedere pari opportunità per tutti i cittadini.
La città cercherà di essere all’altezza del tuo inarrivabile esempio. Riposa in pace Graziella".